ago 222012
 

Perché Assange ha scelto l’Ecuador? Come mai il Foreign Office inglese sta gettando la spugna? Che legame esiste tra il giudice spagnolo Garzon, Assange, Lagarde? E perché Lula, Morales e Chavez hanno deciso di aiutare l’Ecuador facendo irritare gli Stati Uniti? Cosa lega Wikileaks e le banane? Se questa ricostruzione è vera potrebbe avere la forza della nitroglicerina…

mag 042011
 

(via my green jobs) Un sito – e un’associazione – per aiutare i veterani a trovare lavoro. Lavoro verde, però. Fondato nel 2008, lo scopo di Veterans Green Jobs è quello di offrire un futuro professionale a chi ha smesso i panni del militare fornendo nuove competenze, indirizzi utili o, addirittura, aiutando e sostenendo iniaziative di autoimprenditorialità dei settori delle energie rinnovabili, del riciclaggio e di ogni settore verde. (continua a leggere su my green jobs)

set 102010
 

Barack Obama all’attacco sulle misure anticrisi. Afferma che le attuali politiche sono state ritenute positive dal 95% degli economisti ma non sono ancora sufficienti. Quindi via ad una nuova scossa economica con abolizione delle agevolazioni fiscali per le classi ricche e abbassamento della pressione fiscale per le classi medie attraverso un’azione governativa da varare anche entro un mese. Con una sferzata al Senato Usa per una pronta approvazione degli sgravi fiscali per le piccole imprese. Tra le due perdite di popolarità, quella del Capo del Governo italiano e quella del Presidente degli Stati Uniti, la qualità è ben diversa…

mag 152010
 

Un uso certamente sapiente dei nuovi media e al passo con i tempi è uno dei mantra dell’amministrazione americana guidata da Barack Obama. Non poteva quindi mancare il canale youtube della casa bianca che aggiorna in una manciata di minuti sulle attività della Casa Bianca con uno stile sicuramente “alla mano” ma sapientemente diretto dallo staff di Obama. Il titolo, west wing week, si rifà al nome dell’ala della Casa Bianca in cui è ospitato lo studio Ovale presidenziale. Una comunicazione non ingessata, rapida ma puntuale su cosa succede al 1600 di Penn Av.

apr 232010
 

Per dire come dovrebbero funzionare le cose faccio un piccolo esempio. Negli Usa, dallo scorso dicembe, i ministri dell’educazione e del tesoro hanno lanciato un progetto di educazione finanziaria nelle scuole, così come avvenuto anche in Gran Bretagna. Il motivo è semplicemente dato dal fatto che la recente crisi economica ha messo a nudo il fatto che la popolazione non possiede le nozioni base su come si gestiscono i mutui, i contratti di acquisto di una casa o le proprie scelte pensionistiche. L’idea è che l’abc su questi argomenti va conosciuto prima e non dopo l’aver fatto questo tipo di scelte. Una carta di credito mal gestita, i mutui subprime e altro ancora appartengono a decisioni che sono prese in prima persona dalle singole persone, ma che a lungo andare possono coinvolgere interi capitoli di debito pubblico indirettamente, ma anche direttamente.   Per non parlare delle semplici risorse di una famiglia: fenomeni che possono non apparire per periodi di tempo anche medio-lunghi, ma che quando esplodono non sono rincorribili. Certamente rimane la consapevolezza che tutto ciò può non essere sufficiente, ma sicuramente è meglio che niente. Senza fare tante parole e stracciarsi le vesti, bisognerebbe ispirarsi a questo tipo di pragmatismo utile e farne tesoro anche noi.