(…) Non dico che i piccoli gesti non siano importanti per salvare il Pianeta, ma l’ambientalismo ormai si è ridotto a questo, ha abbandonato le grandi battaglie, le uniche realmente incisive, per dedicarsi ad assorbenti riciclati e rimedi della nonna e vendere indulgenze, leggi permessi per inquinare, al diavolo. Sta diventando di un simbolismo sterile… come quelle religioni i cui adepti si riuniscono una o due volte all’anno per onorare comandamenti di cui spesso non conoscono il significato e che ignorano il resto dei giorni. Vogliamo un anno dedicato alla terra. E sarebbe bello celebrarlo con pochi fedeli veri piuttosto che con una massa di credenti non praticanti di cui la Terra farebbe volentieri a meno, oggi e domani.

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