Una verità che spesso dimentichiamo nel riflettere sulla nostra condizione politica è quella che ci viene offerta dal testo di Sergio Fabbrini ” Addomesticare il Principe” uscito per i tipi di Marsilio. “Quando in un Paese si affermano leader che non dispongono delle qualità del comando – ci dice Fabbrini in conclusione – la prima responsabilità è delle élites che li hanno fatti emergere e non dei cittadini che li hanno votati”. La questione non è nuova e chiunque si sia occupato di scienza politica sa che esiste un filone di questa che afferma il ruolo centrale, appunto, delle élites in grado di “dirigere” la politica passando sopra la testa anche dei comuni “cittadini”. Ricostruire un’opposizione vincente potrebbe anche passare nell’archiviazione delle vecchie élites e, forse, costruendo un sistema che non porti all’espressione delle nuove dirigenze politiche attraverso altre élites.