Leggiucchiando qua e là, scopriamo che sono state fatte le nomine nelle diverse aziende torinesi da GTT a seguire. Non c’è molto di nuovo e per la maggior parte, eccezion fatta per Fabrizio Gatti e pochi altri, si respira aria da ricircolo. Nessun colpo di reni o spericolate innovazioni. Se indubbiamente mantenere chi ben ha operato e possiede esperienza può essere positivo, il rinnovamento politico e generazionale nella gestione della cosa pubblica non inizierà certamente da qui.