Più che quello che sta succedendo dentro il Partito Democratico, è interessante quello che sta scatenando fuori la candidatura di Ignazio Marino. Posso testimoniare l’innegabile successo che sta riscuotendo fuori dalle mura di quel partito, soprattutto nella ormai esausta galassia della sinistra frammentata e sospettosa soprattutto verso i leader che vorrebbero rappresentarla.  Se pubblicamente molti non si sentono di fare un completo endorsement, la simpatia cresce e sempre più persone si stanno chiedendo che fare. La domanda non si rivolge comunque ad un’eventuale adesione al Partito Democratico, per diverse ragioni che sarebbe lungo spiegare, ma soprattutto su come, eventualmente aiutare la figura di Ignazio Marino ad emergere nell’attuale dibattito apertosi non solo all’interno del PD. A questo punto potrebbe essere interessante capire se lo stesso Marino ed i suoi collaboratori, si siano posti il problema di come aiutare e farsi aiutare da questa nebulosa, di come far fruttare questo capitale che non è sicuramente trascurabile e può diventare una leva interessante per far lievitare in qualità un dibattito politico che non si è ancora pubblicamente acceso, ma che cova sotto la cenere…