Gariglio riconosce la sconfitta e con un atto di sensibilità telefona a Piero Fassino che apprezza il gesto. A più di metà dello spoglio, infatti, Piero Fassino vince in tutti i seggi scrutinati ed appare ormai irraggiungibile dal candidato cattolico che stacca a sua volta gli altri candidati, nell’ordine Passoni, Curto e Viale. Congratulazioni, quindi a Piero Fassino che da questa sera è il candidato del centrosinistra, il nostro candidato che sosterremo senza se e senza ma e con il quale lavoreremo tutti, semplici soldati come noi, colonnelli e generali. Torino continua a dare buone lezioni alla politica attraverso un’ondata di popolo anche in un momento considerato difficile sul piano nazionale e dove qualcuno voleva mettere sotto accusa lo strumento delle primarie, che invece ne escono rafforzate. Quindi da oggi apparirà, anche nel mio piccolo blog, il sostegno pieno a Piero Fassino, scelto dal popolo del centrosinistra per continuare il buon governo della nostra città.