apr 272011
 

Spesso, nei diversi programmi elettorali, ricorrono slogans di vario genere, giusti ma certamente spie di una mancata conoscenza di fondo. Se pensiamo ad esempio al recupero dell’acqua piovana, alla diagnosi energetica degli edifici, all’adozione degli energy manager, al mantenimento delle cubature e via discorrendo, dobbiamo anche sapere che la gran parte di queste cose sono già presenti nelle leggi regionali o nelle delibere di province e città. Ciò che è necessario è quindi fare in modo che tutto ciò si realizzi, che venga riconsiderato il piano di spesa delle amministrazioni e che interventi di questo tipo abbiano la precedenza. Noi continuiamo a pensare che mettere finalmente a regime un serio prelievo sull’inquinamento ambientale possa aiutare a trovare queste risorse, oltre a diminuire le spese per bonificare i danni all’ecosistema e a fornire una chiara indicazione sulla direzione che devono intraprendere le industrie dei nostri territori. Già una volta abbiamo dimostrato introducendo in maniera corretta l’Autorizzazione Integrata Ambientale in Provincia di Torino, come gli investimenti per allineare le industrie ai parametri europei in tema di emissioni in atmosfera non ha provocato la chiusura degli impianti, ma anzi ha fornito un vantaggio in termini di competitività proprio in Europa. Certo è che se si intendono foraggiare industrie decotte, tutto questo non ha più senso. Attenzione quindi a chi le spara più grosse soprattutto sulle politiche ambientali: spesso non si tratta di far approvare con percorsi lunghi e tortuosi nuovi provvedimenti, ma di far in modo che quelli già attivi vengano rispettati e messi in campo senza indecisione. Come per altri argomenti, gli strumenti esistono già ma non vengono usati coscientemente. Le nuove amministrazioni hanno quindi bisogno di persone a tutti i livelli che spingano per fare ciò che è già scritto e per metterlo in opera in maniera creativa, superando il concetto del “si è fatto sempre in questo modo” di cui sono ricchi gli uffici pubblici (e privati).

 Leave a Reply

(required)

(required)

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>